FAQ

Devo installare qualcosa?

No: scarlet è interamente basato su cloud, quindi non c'è bisogno di installare nulla.

Devo configurare qualcosa?

Sì, ma solo un pochino! Per la maggior parte delle organizzazioni ci vogliono meno di dieci minuti.

scarlet funziona collegandosi ai vari fornitori cloud che hai selezionato e inviando tutti gli eventi agli strumenti di collaborazione di tua scelta. Quindi, tutto quello che devi fare in termini di configurazione è generare delle chiavi API e incollarle in scarlet. Tutto qui.

Come sono protette le mie chiavi API?

In primo luogo, chiediamo sempre e solo il set minimo di API necessarie per fornire il servizio.

Una volta ricevute, le tue chiavi API vengono subito criptate in memoria con crittografia asimmetrica e inviate a un database dove saranno conservate. Per proteggerle da qualsiasi interferenza durante la conservazione, il database non contiene le chiavi di decriptazione e non è direttamente connesso a Internet.

Quando sono necessarie le chiavi API, delle copie vengono inoltrate dal database a un altro sistema ancora (sempre in forma crittografata) dove vengono decriptate in memoria, utilizzate e subito sovrascritte ed eliminate.

Quanto costa il servizio?

Il prezzo è basato sull'utilizzo; viene calcolato per risorsa al giorno e fatturato mensilmente.

Il costo attuale è di €0,02 per risorsa al giorno. Quindi, se hai 20 risorse, in un tipico mese di 30 giorni pagherai €0,02 x 20 x 30, ovvero circa €12,00 al mese (più eventuali imposte).

Cos'è una risorsa?

Sono contento che tu abbia chiesto! Per scarlet, una risorsa è un indirizzo IP (IPv4 o IPv6), un nome di dominio o un URI.

scarlet è solo un altro strumento di scansione delle vulnerabilità?

No, non proprio.

Anche se scarlet comprende delle tecnologie di scansione, non ricerca le vulnerabilità in sé e per sé. È progettato per rilevare le modifiche in modo rapido e accurato e per inviarle agli strumenti di collaborazione configurati.

In pratica, che modifiche rileva?

Ad oggi, scarlet rileva:

  • modifiche alla configurazione (indirizzi, nomi di dominio, URI, firewall);
  • modifiche dello stato della porta (TCP, UDP, SCTP, UDPL, DCCP e ICMP) e
  • modifiche al servizio (certificati HTTP, TLS, QUIC, DTLS, X.509 ecc.)

Quanto sono frequenti i rilevamenti?

Di base avvengono circa una volta al minuto, ma in pratica la frequenza può variare a seconda della limitazione della velocità da parte dal fornitore ecc. (scarlet si adatterà dinamicamente per offrirti la massima accuratezza).

Supporta IPv6?

Sì! Tutto su scarlet è progettato per supportare entrambe le versioni di IP in modo nativo. Tuttavia, alcuni fornitori cloud e strumenti di collaborazione non sono ancora pienamente compatibili con IPv6. Verifica la compatibilità con il tuo fornitore!